La caduta dei campioni. Storie di sport tra la gloria e l'abisso
l'Ultimo Uomoai posteri come leggende dello sport.
C’è chi ha un brutto carattere e litiga con tutti, compagni, allenatori e tifosi; chi ha un’attrazione fatale per le bravate e l’alcol; chi è emotivo e non sa gestire la tensione; chi invece deve fare i conti con una carriera tormentata dagli infortuni o da circostanze sfavorevoli: al centro di questo libro ci sono le traiettorie di dieci promesse dello sport che hanno sprecato o svilito la propria classe cristallina, raccogliendo molto meno di quanto avrebbero potuto. Attraverso sensibilità e stili letterari diversi, vivremo la tragedia di Adriano;
la rabbia di Marco Pantani; gli attacchi d’ansia di Bojan Krkić; la sofferenza di Rūta Meilutytė; l’istrionismo anti-sistema di George Best;
le follie sempre al limite di Marat Safin; la commedia di Antonio Cassano; la tenerezza di Paul Gascoigne; il talento arrogante di
Domenico Morfeo; l’indolenza di Andrea Bargnani. Ognuno a modo suo, questi protagonisti hanno qualcosa in comune: qualità che brillano da
lontano, un piede magico, un istinto particolare, un atletismo fuori categoria. Ma nessuno si è dimostrato fino in fondo all’altezza del
proprio smisurato talento. Ed è questo tormento, questa dannazione che sembra inseguirli, a renderli ancora piú campioni.